è una delle più importanti
società che si occupano di
informazione, formazione e
ricerca sui temi giuridici che
interessano il mondo del
lavoro.
È nata più di 10 anni fa da
un’idea di Gianluca Spolverato
e, nelle sue molteplici evoluzioni
ha trovato una sua chiara
identità, proponendosi
di essere punto di riferimento
nell’aggiornamento e nella
ricerca avanzata sui temi chiave
del lavoro che cambia e
dell’innovazione.
Gianluca è il nostro direttore creativo.
Elisa e Valentina guidano il team di esperti di lavoro, che intervengono nel TGLAVORO, e nei webinar su novità e approfondimenti per il lavoro.
William, Gianluca, Sergio sono gli altri volti del TG.
Simone, Francesca, Margherita, Carla sono i nostri esperti, che insieme a Elisa, Valentina, Barbara, Sergio, Simone, William, Enrico, Giulia, Emiliano, intervengono nei webinar.
Barbara è la strategist che guida il progetto di RE-ACT.
Luca è il direttore del Centro Studi.
E poi ci sono
Anna, che lavora a tutti i materiali editoriali
Mariana, che si occupa di tutta la programmazione degli eventi formativi
Nicole, ai video e regia
Cecilia, la nostra grafica
Alice ed Eleonora, che seguono tutti gli eventi di Agenda2030.
Pamela, che cura le pubbliche relazioni.
E, infine, il nostro team di sales
con Laura, Roberta, Chiara, Daniela, Fabio.
Non siamo tutti uguali.
Difendiamo le differenze di trattamento quando ci sono delle buone ragioni per farlo, perché le persone sono diverse e questa diversità va difesa. Dare a tutti le stesse cose non funziona perché le stesse cose non vanno bene per tutti.
Dobbiamo offrire a tutti le stesse possibilità.
Crediamo nelle persone che lavorano. Persone con desideri, aspirazioni, sogni propri. Non sono ingranaggi in una macchina. Non sono numeri. Hanno capacità, passioni, curiosità, stimolando le quali possono fare cose straordinarie.
Nel nostro lavoro siamo spesso chiamati a rappresentare gli interessi di imprese, lavoratori e riconosciamo l’obbligo e il dovere morale di rappresentare i diritti di tutti.
Proprio per questo non possiamo più tollerare che i diritti fondamentali delle persone vengano violati. Abbiamo deciso di schierarci contro tutte le forme di discriminazione e contro la deriva intellettuale che caratterizza troppo spesso i dibattiti su temi importanti
La discriminazione si fonda su una comprensione superficiale della realtà.
Vogliamo diffondere cultura del lavoro e lavorare con aziende sane, serie, che credono nei diritti fondamentali e che puntano a promuovere le persone.
Che valorizzano la responsabilità piuttosto che il controllo, che valutano i propri collaboratori per i risultati e i meriti e non per quante ore lavorano, che sono in grado di liberare tempo piuttosto che occuparlo.
Un’etica sana aiuta a raggiungere gli obiettivi lavorativi, perché il lavoro è relazione, è fare insieme qualcosa di concreto e utile per altre persone.
Crediamo nelle aziende che sanno creare contesti di valorizzazione delle persone e delle diversità.
Non possiamo accontentarci di una conoscenza mediocre della realtà.