VERSO LA FINE DEL DIVIETO DI LICENZIAMENTO. COSA SUCCEDERÀ DA FINE GIUGNO?

Il Decreto Sostegni ha prorogato il blocco dei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo e collettivi fino al 30 giugno 2021, e fino al 31 ottobre 2021 per le imprese che hanno accesso ai trattamenti di integrazione CIGD, FIS e CISOA. Cosa succederà, quindi, a partire dal 1° luglio 2021 per i dipendenti delle aziende non più soggette al divieto del Decreto Sostegni? Quali decisioni potrà assumere il datore di lavoro per i soggetti in esubero, nel rispetto dei limiti imposti dalla normativa? Un’azienda che ha accesso ai trattamenti di integrazione CIGD, FIS e CISOA, ma non ne usufruisca, può procedere con i licenziamenti dopo il 30 giugno o, invece, per il solo fatto che può potenzialmente fruire di tali ammortizzatori deve comunque attendere il 1° novembre?

Relatore: Elisa Pavanello - Avvocato e Consulente Legale