Regime impatriati per i lavoratori sportivi: le modalità di pagamento del contributo per accedere al regime

Regime impatriati per i lavoratori sportivi: le modalità di pagamento del contributo per accedere al regime

L’art. 16 del D.lgs. 14 settembre 2015, n. 147 ha introdotto un regime fiscale di vantaggio applicabile a quei soggetti, siano essi comunitari o extracomunitari, titolari di un rapporto di lavoro dipendente o autonomo svolto prevalentemente nel territorio italiano che trasferiscano la propria residenza in Italia, ai sensi dell’art. 2 del TUIR, e si impegnano a permanervi per almeno due anni.

Grazie all’aggiunta dell’articolo 5, comma 1, lettera d, del D.L. 30 aprile 2019, n. 34 il regime impatriati è diventato fruibile ed opzionabile, con alcune particolarità, anche dai lavoratori sportivi che precedentemente erano stati esclusi.

Ai sensi del comma 5-quater dell’art. 16 del D.lgs. 14 settembre 2015, n. 147, gli emolumenti percepiti dai lavorativi sportivi concorrano alla determinazione del reddito complessivo limitatamente al 50% del loro ammontare purché gli interessati provvedano al pagamento di un contributo pari allo 0,50% della base imponibile: il contributo verrà destinato al potenziamento dei settori giovanili sportivi.

Il regime in oggetto può essere fruito dai lavoratori sportivi per il periodo di imposta in cui si esercita l’opzione e per gli ulteriori quattro anni fiscali fatto salvo il mantenimento dei requisiti necessari.

Modalità di pagamento del contributo per i lavoratori sportivi

Il contributo previsto per accedere al regime fiscale agevolato deve essere pagato annualmente entro il termine previsto per il versamento dell’Irpef a saldo relativa al periodo di riferimento, così come specificato dall’art. 2 del d.p.c.m. 26 gennaio 2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 marzo 2021. 

Il versamento del contributo deve essere effettuato mediante modello di versamento “F24 Versamenti con elementi identificativi”, senza possibilità di compensazione, utilizzando il codice tributo “1900”, istituito con risoluzione n. 17 del 10 marzo 2021 dall’Agenzia delle Entrate, nominato “contributo sportivi professionisti impatriati – adesione regime agevolato di cui all’articolo 16, comma 5 quater, del d.lgs. 147 del 2015”.

In sede di compilazione del modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” sono indicati:

  • nella sezione “CONTRIBUENTE” i dati anagrafici e il codice fiscale del lavoratore che opta per l’adesione al regime agevolato; 

  • nella sezione “ERARIO ED ALTRO”: 

    • nel campo “tipo”, la lettera “R”; 

    • nel campo “elementi identificativi”, il codice fiscale del datore di lavoro; 

    • nel campo “codice”, il codice tributo sopra indicato; 

    • nel campo “anno di riferimento”, l’anno d’imposta cui si riferisce il versamento, nel formato “AAAA”; 

    • nel campo “importi a debito versati”, il contributo dovuto

La verifica da parte del Dipartimento dello sport

Contestualmente i lavoratori dovranno, per mezzo del modulo disponibile sul sito istituzionale del dipartimento dello Sport, www.sport.governo.it, formalizzare la propria adesione al regime agevolato in oggetto specificandovi i propri dati, i dati del datore di lavoro, i dati della federazione sportiva nazionale.

Una volta effettuato il versamento del contributo e l’invio del modulo, l’Agenzia delle Entrate provvede entro 60 giorni a comunicare al Dipartimento dello Sport l’ammontare dei versamenti effettuati ed i dati identificativi dei lavoratori e dei datori di lavoro.

L’eventuale insufficiente od omesso versamento di suddetto contributo entro i termini previsti per il saldo Irpef concorrerà alla decadenza del beneficio.

Risoluzione n. 17 del 10 marzo 2021 dall’Agenzia delle Entrate: http://www.sport.governo.it/media/2537/risoluzione_n_17_del_10_03_2021.pdf 

Data di pubblicazione

18 Marzo 21

Tag

Speaker

Centro Studi

Condividi

Regime impatriati per i lavoratori sportivi: le modalità di pagamento del contributo per accedere al regime

18 marzo 21

L’art. 16 del D.lgs. 14 settembre 2015, n. 147 ha introdotto un regime fiscale di vantaggio applicabile...

Nuove retribuzioni convenzionali per il 2021 per il lavoro prestato all’estero

23 marzo 21

Il giorno 7 aprile 2021 sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale n. 83 del 7 aprile 2021 le retribuzioni...

Close icon